Ho chiuso i commenti sui vecchi post del blog perché non riesco a rispondere alle tante domande che mi arrivano sui casi di ciascuno, e dare risposte è il mio lavoro, per il quale tendenzialmente mi faccio pagare; per il momento ecco qui una sessione breve di Q&A.
Ciao @Alessandra,
[…]
Nel frattempo ho acquistato e letto il tuo libro, che ho trovato ottimo :)
Sto scoprendo un sacco di cose interessanti!
Adesso due domandine post-lettura:
1) se adesso chiedo ai miei utenti solo email e nick, però so già che in futuro chiederò anche altri dati, cosa mi conviene fare? Creare su MailChimp il database utenti prevedendo già tutti i campi e poi creare la form nascondendo quelli che non voglio visualizzare? (però poi quando vorrò che un utente inserisca altri dati, come funziona? MailChimp riconosce la mail ed integra? Oppure dà errore perché vengono inviati dei dati o con una email già esistente?)..
Questo punto mi è davvero oscuro…
La struttura di default di una lista MailChimp è molto semplice: nome, cognome, email. L’unico dato realmente obbligatorio è l’email, quindi si può partire anche chiedendo solo quello.
Il mio consiglio è di partire usando solo i dati necessari adesso: è difficile indovinare adesso quali informazioni ci serviranno fra qualche mese o anno, e, quando avremo le idee più chiare, se sarà necessario chiedere ai nostri iscritti di aggiornare le proprie anagrafiche potremo cogliere l’occasione per ricordare loro che li pensiamo, e che vogliamo conoscerli meglio per scrivere newsletter sempre più utili e interessanti.
Cosa fare quando sarà il momento?
Ciao Alessandra,
il tuo manuale è stato appena inserito nella mia sezione “bibbie”!!! :)
Ti chiederei però al volo una cosa: mi trovo a gestire la newsletter di due aziende (consorelle se così si può dire), sai se 1) si può fare un abbonamento annuale e 2) se si può in qualche modo unire i due account (anche per un discorso di spesa)?
Ti ringrazio in anticipo!
I piani a pagamento di MailChimp prevedono un canone mensile, il cui importo viene aggiornato via via che la dimensione della lista aumenta (grazie alle nuove iscrizioni) o diminuisce (a causa delle cancellazioni o grazie al lavoro di pulizia periodica del bravo email marketer).
Se le due mailing list di partenza sono già piuttosto consistenti (oltre i 2000 indirizzi che consentono di restare nel piano gratuito), si può valutare la convenienza di creare un account unico, mantenendo due mailing list separate; bisogna però tenere presente che, in questo modo, chiunque venga abilitato a lavorare sull’account vedrà, con le stesse abilitazioni e permessi di azione, entrambe le liste.
Tutto sommato, io opterei per gli account separati: poche decine di euro l’anno in più a mio parere valgono la pena se il vantaggio è quello di gestire in modo indipendente due contesti che magari, in futuro, potrebbero avere necessità di separare le proprie strade.
Ciao Alessandra,
sto iniziando a usare MailChimp e dovendo gestire un DB di circa 10.000 mail ho un dubbio che vorrei dipanare subito (prima di iniziare la creazione di liste/gruppi ecc.): creando una serie di gruppi (caratterizzati dall’aver partecipato a date di eventi/corsi: Gruppo 1 partecipanti corso A, Gruppo 2 partecipanti al corso B e così via), se un utente è presente in più di un gruppo (in quanto ha partecipato a più di un corso) e io procedo a effettuare un invio a entrambi i gruppi, MailChimp manderà un’unica mail o no? Ovvero riconoscerà il “doppione” e quindi procederà in quell’invio a fargli pervenire una sola volta la newsletter?
Ti ringrazio infinitamente per la tua risposta
n.b.
essendo neofita… ti chiedo: ti pare un modo efficace di strutturare il DB? (unica lista di 9000 corsisti divisi per gruppi in base ai corsi frequentati? :-)) Grazie ancora!
L’uso dei gruppi per memorizzare la partecipazione a uno o più corsi è un modo estremamente funzionale e logico di strutturare un database, ed è anche quello che io uso per gestire le mailing list del progetto Digitalupdate.
Quando voglio mandare una newsletter a persone che abbiano partecipato a uno o più corsi, definisco in modo opportuno il segmento di invio; se, ad esempio, volessi scrivere una newsletter a tutti quelli che hanno partecipato a un corso di Analytics, userei come criterio “Group: Corso” + “one of”, selezionando poi tutti i corsi di Analytics che mi interessano (per selezionare più di un elemento della lista, tenere premuto il tasto Ctrl su pc, Cmd su Mac).
Naturalmente MailChimp manderà solo un messaggio a ciascuno, qualunque sia il numero di casi in cui ricade.
Ogni domenica mando una newsletter, che contiene:
Puoi iscriverti qui.